Cloudatcost – finisce l’era dei Server “Lifetime”

Nei nuovi anni dei “rincari”….dove tutto sta cambiando (e anche servizi come le Google Suite Legacy Free sono stati convertiti a pagamento!) … non poteva mancare l’evoluzione di Cloudatcost che a ottobre 2022 converte il servizio a “piani mensili”.

Cloudatcost è sempre stata famosa per i suoi server acquistabili “Lifetime” (paghi una volta e poi non paghi più).
Il nostro team ha acquistato risorse per creare alcuni server nel 2014 ma , in Ottobre 2022, è arrivata la notizia che la compagnia effettua un aggiornamento da CloudPRO to Cloud RS e tutte le risorse precedentemente acquistate saranno conteggiate per essere convertite in piani “mensili” più o meno costosi (a seconda di quante risorse si vogliono impiegare).

Sinceramente è un grande cambio di rotta per la compagnia che perde uno dei suoi “punti di forza” per diventare un rivenditore standard di VPS e, a questo punto, può essere misurata tranquillamente a paragone di altri gruppi. Probabilmente la scelta “aziendale” è stata decisa anche dai nuovi prezzi di risorse e corrente elettrica che hanno reso impossibile continuare con la vecchia politica

Ma conviene fare l’Upgrade al nuovo servizio?

Secondo noi…NO.
Le VPS di Cloudatcost sono sempre state molto instabili (nel tempo). Reset continui, power-off casuali (tanto da necessitare alcune volte di ticket di riaccensione con mancato servizio per giorni) e, in alcuni casi, macchine “non avviabili” la cui unica soluzione era la “distruzione” (con tutti i dati dentro) e il nuovo Rebuild.
Ovviamente…si “chiudeva un occhio” per il tipo di servizio (Lifetime) e sapevamo di dover usare queste VPS sempre per “lab” o ambienti di TEST.
Anche se la compagnia afferma di puntare su un nuovo cloud stabile & rinnovato … personalmente “non ci fidiamo” perchè queste promesse sono già state fatte nel tempo ma il funzionamento è rimasto sempreil medesimo.
Sempre in questo tema non possiamo dimenticare il caso “Cloud VC“, nuove VPS basate su servizi Amazon AWS che, a detta di Cloudatcost dovevano essere stabili e performanti. Il servizio invece si rivelò un vero FLOP ed è stato abbandonato nel 2022 (con la richiesta di migrazione dei dati delle VPS a tutti gli utenti).

E il vecchio credito??

Probabilmente sarà assorbito dalla compagnia e non rimborsato.
Se però, come noi, avete avuto la fortuna di poter utilizzare queste risorse per “anni” (nel nostro caso dal 2014 al 2022) diciamo che possiamo considerare il credito “ben speso” e utile allo scopo.

Buona Fortuna a tutti coloro che decideranno di proseguire nel servizio 🙂

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